All rights reserved ©Giuseppe Allegrino

La mia riflessione sui confini è partita da un'intervista che ho letto sulle differenze tra chi lava il vetro della macchina e chi guida, tra chi è sdraiato sulle scale di una chiesa e chi gli passa a fianco o tra chi sta alla banchina della metro e chi sta nei vagoni.
Da allora ho iniziato ad avere un occhio curioso e sensibile per le linee di separazione e i confini sociali nei nostri spazi urbani.

Da bambino, durante un'infanzia in un mondo a parte e lontano delle grandi città, nell'isola di Lipari, le realtà di margine e i rispettivi confini che gli vengono creati intorno, mi sembravano sconosciuti, e solo da adulto, uscito dal guscio della mia isola, ho realizzato di aver vissuto anch'io un confine imposto dal territorio.

Il progetto Borderline si propone di sensibilizzare lo sguardo per le linee di confine tra persone e realtà diverse, per la vicinanza e allo stesso tempo distanza tra di loro e infine per le varie nature dei confini tracciati all'interno della nostra società.